Francesco Coniglio, Luca Boschi e Laura Scarpa
La notte del 6 luglio è mancato un grande amico e socio fondatore di ComicOut.
Vogliamo qui ricordarlo, non per tutte le tante, grandi e azzardate avventure editoriali… sono troppe.
Ma per una in particolare: la rivista Scuola di Fumetto è nata da una sua ideazione originale.
Oggi che le Tv del mondo si copiano i format e li replicano in infinite (poco)varianti, aver conosciuto Francesco, che invece ideava cose nuove per ogni tempo, e coglieva le originalità dei giovani autori, è stato un bagno ispirante.
Lo ringrazio perciò per aver ideato una rivista che insegnasse il fumetto, o lo spiegasse, attraverso parole e opere dei grandi autori: non un manuale o un metodo, ma l’apprendimento da diverse teorie e esempi veri.
Questa operazione iniziò già nella prima scuola di fumetto italiana, fine anni 70, che fondò lui, ventenne, alla Vecchia Talpa (a Roma), dove gli allievi si incontravano con le grandi firme del fumetto e discutevano con loro.
Qualche anno fa ripropose qualcosa di simile all’Auditorium di Roma, non più Pratt, Magnus, Giardino, ma Manara, Ortolani, Gipi, Baudoin…
Che proprio ora la “sua” rivista (e nostra) Scuola di Fumetto, rinasca in una nuova forma, mi sembra un segno e un saluto, un ringraziamento per le energie che ha dato in più di 40 anni di amore per il fumetto.
Scuola di Fumetto riprende con passione ed energia, e attenta come sempre ai tempi passati, presenti e futuri.
Il n. 1 è già uscito e acquistabile, singolarmente o per abbonamento.
È stampato print on demand, perciò la spedizione non è immediata, abbiate pazienza…